Come fare e-mail marketing efficace
Sul come fare e-mail marketing efficace e prima di addentrarti in qualsiasi discorso di distinzioni, tool o newsletter accattivanti, per quanto possa sembrare banale concettualmente, mi sento comunque in dovere di dirtelo: se non hai gli indirizzi, non puoi fare nulla. Devi avere gli indirizzi e-mail dei tuoi clienti già convertiti, di quelli da convertire e di quelli che potrebbero essere interessati al tuo prodotto/servizio.
Se non hai il loro contatto o se i contatti non sono di qualità (tra poco ti spiegherò cosa intendo), è piuttosto inutile che tu sappia come fare e-mail marketing efficace, semplicemente perché non potresti farlo.
Come fare e-mail marketing efficace? Inizia dal reperire i contatti
L’e-mail marketing è una strategia di marketing che consiste nell’invio periodico al cliente di mail, contenenti offerte esclusive, sconti e promo varie.
L’invio avviene con cadenza periodica. Sarai tu o chi per te, attraverso un tool di tua scelta, a preparare la c.d. “newsletter” ovvero la mail informativa che arriverà al tuo cliente, che ha lasciato il suo indirizzo e il consenso all’invio della stessa.
Per reperire questi dati esistono più strade.
Puoi usare le Landing Page, in particolare le Lead Page, puoi invitare chi visita il tuo sito ad iscriversi alla newsletter, e così via. Ovvio è che queste sono azioni da compiere online, ma nessuno ti vieta di reperire i dati anche offline. Se hai un negozio, chiedi ai tuoi clienti di lasciare i dati compilando un apposito modulo, spiegando loro a cosa serve e come userai i loro dati.
Usa i database per organizzare i contatti reperiti
Una volta reperiti i contatti, non lasciarli sul pc o su fogli a caso, organizzali in un database, ovvero uno strumento fondamentale per la corretta gestione dei dati. La gestione del database aziendale è un’attività delicata e cruciale.
I dati dei contatti devono essere organizzati con un ordine ben preciso, basato sulla logica della strategia di marketing che vuoi adottare se vuoi davvero metter in piedi una campagna di e-mail marketing efficiente.
Veniamo dunque al perché avere contatti di qualità. Organizzare il database efficientemente significa possedere non un innumerevole quantitativo di contatti, ma contatti interessati alle campagne, che leggono la newsletter e che “convertono”: meglio pochi contatti ma buoni, che tanti che si disperdono e si rendano inutili.
Caratteristiche e scopi dell’e-mail marketing
Partiamo da una distinzione tra tipologie di mezzo da inviare:
- DEM (Direct e-mail marketing);
- NEWSLETTER.
La prima ha un focus più commerciale, di solito racconta di messaggi pubblicitari, offerte, un invito ad un evento ecc… lo scopo dell’invio di una DEM è quello di spingere l’utente a compiere un’azione come l’acquisto di un bene o di un servizio.
La newsletter è un aggiornamento che l’azienda invia periodicamente ai propri utenti riguardo le proprie attività. Si può dire che è una sorta di vetrina aziendale che mostra l’attività dell’impresa e i successi che ha ottenuto nel corso del tempo.
Ovviamente possono esserci messaggi pubblicitari anche al suo interno ma la maggior parte dello spazio è riservato ai contenuti aziendali.
Alcuni tool per rendere l’e-mail marketing efficace
Che si scelga l’una o l’altra, per rendere i contenuti accattivanti ci si può avvalere di tool specifici, i cinque maggiormente usati e noti sono:
Ne esistono tantissimi, ovviamente, valuta tu quale ti conviene basandoti sul numero degli invii quotidiani, la grandezza dei database, il prezzo e altri dati specifici per valuarne il rapporto qualità/prezzo.
Quali elementi tenere a mente per strutturare una mail in maniera efficente.
Elemento fondamentale e da non sottovalutare quando si invia una mail è l’oggetto: è in base a ciò che ci sarà scritto sopra che il cliente deciderà se aprirla o meno.
Per rendere l’oggetto passibile di essere preso in considerazione, questo:
- Deve saper catturare subito l’attenzionecatturare l’attenzione di chi legge;
- Deve essere privo di elementi di punteggiatura paricolari;
- Deve essere scritto in minuscolo;
- Deve essere breve e coinciso.
All’interno poi, ogni DEM o newsletter deve contenere una serie di elementi quali:
- una call to action che miri ad una conversione;
- il collegamento ai canali social e l’invito a seguirti;
- il collegamento al tuo sito web;
- Contatti e Localizzazione;
E ovviamente una grafica accattivante e immediata, un linguaggio specifico per il target a cui ti rivolgi. Anche qui puoi usare le strategie del Funnel Marketing. Se organizzi ad esempio il data base in un certo modo, potrai preparare una campagna specifica per chi è in fase di Consideration, ed una per il post vendita con sconti esclusivi a riservati ai tuoi brand ambassador.
Ultimo concetto, ma non per questo meno importante: anche l’e-mail marketing è misurabile e ti permette di misurare il ROI (return on investment), quindi usarlo conviene perché, ancora una volta, in perfetta linea con gli strumenti del digital marketing, puoi evitare di disperdere le tue risorse senza facoltà di correggere il tiro.