Come si fa pubblicità su YouTube

Come si fa pubblicità su YouTube

YouTube non poteva certo mancare nella grande famiglia del digital marketing e delle ads online. E’ un social troppo frequentato e potente per non poterne sfruttare a pieno le potenzialità, tanto che, dal 2005, offre agli utenti l’opportunità di caricare video, aprire veri e propri canali personali e vedere praticamente un numero quasi infinito di video.

Ho detto social, ma in realtà YouTube, può essere considerato un vero e proprio motore di ricerca, dove i marketers di tutto il mondo si ingegnano a colpi di SEO: pensa che YouTube è più frequentato di Facebook riuscendo a vantare e a sfiorare il miliardo di ore di contenuti fruiti in un intero giorno e, in termini di parole chiave, è secondo solo a Google.

Nelle righe che seguono, oltre ad illustrarti come si fa pubblicità su YouTube, ti parlerò delle differenti tipologie di ADS che offre, di quanto costa fare pubblicità su YouTube, dello strumento essenziale per poterla di fatto implementare e andrò a darti una serie di pratici consigli per meglio definire le tue campagne.

Per fare pubblicità su YouTube devi stabilire dei parametri

Immagino già a cosa stai pensando! Se hai letto gli articoli relativi a come fare campagne su Facebook, su Instagram o su Google ADS, sai cosa sto per dirti: è necessario che tu definisca a priori:

  • obiettivo
  • target
  • budget

Come per tutte le altre forme pubblicitarie. Dunque il consiglio è sempre lo stesso: palesa questi parametri a priori, a monte, cerca di capire chi è il tuo pubblico e analizza attentamente ciò che fa la concorrenza.

Avere le idee chiare su questi punti non solo comporta un notevole vantaggio in termini di rendimento dell’investimento, ma ti aiuterà anche a comprende su che tipo di pubblicità puntare per evitare di disperdere risorse economiche.

Come vedremo tra poco infatti, su YouTube, ci sono più modi di fare pubblicità con i video: sta a te dunque capire, quale risulti maggiormente idonea, e ti possa dare un valore aggiunto nel raggiungimento dei tuoi o del tuo obiettivo.

Ricorda inoltre che YoTube fa capo a Google e dunque i dati che quest’ultimo raccoglie dagli account degli utenti (praticamente tutti quelli che usano Android come sistema operativo ma non solo), sono oro colato per la tua pubblicità. Potrai contare su dati, ivi inclusi gli interessi, di milioni di utenti.

Le tipologie di ADS a tua disposizione

Come ti ho già accennato poco fa, YouTube, ti permette di creare campagne pubblicitarie con formati differenti a seconda di quella che maggiormente si presta a promuovere il tuo prodotto/servizio.

In linea generale la pubblicità di YouTube si può dividere in:

  • Trueviewer o pubblicità che è possibile ignorare: ovvero quei video ti danno la possibilità di cliccare su “salta annuncio” per andare al video.

Questa a sua volta in base al suo posizionamento nell’annuncio può essere: “pre-roll” che si aprirà all’inizio del video o “mid-roll”in genere più lungo posizionato in mezzo al video.

  • Pubblicità che non posso essere ignorate: in questo caso per visualizzare il video prescelto bisogna attendere la fine della pubblicità. La lunghezza può variare dai 5 ai 30 secondi.

Se stai pensando che “costringere” un utente, in target, a guardare l’intero video sia il modo migliore per farti notare, stai sbagliando. Fai attenzione! Infatti, seppur in target, non è affatto detto che l’utente possa gradire la visione di 15 secondi o più di video che lo costringono ad aspettare per poter visualizzare ciò per cui hanno effettuato la ricerca.

Inoltre, la principale differenza tra i due metodi, è di natura economica: gli annunci che si posso saltare tendono al risparmio . Questo nel senso che, in questo caso, se l’utente salterà l’annuncio, YouTube non ti addebiterà nessun importo. Pagherai se e solo se l’utente cliccherà sul video o se supererà la soglia di visualizzazione dei trenta secondi.

Nel caso degli annunci non ignorabili, pagherai a prescindere: partita la pubblicità che all’utente interessi o meno ti verrà addebitato il costo della visualizzazione, ma di certo nessuno potrà dire di non averlo visto.

E’ bene farte presente che anche su YouTube i pagamenti sono pay per click e che ogni visualizzazione o click sull’annuncio ha un costo medio che si aggira intorno ai 0.20 centesimi di euro.

Qualche consiglio per capire come si fa pubblicità su YouTube in maniera efficiente.

Hai presente cosa sia la SEO (search engine optimization)? Credo di avertelo accennato in alcuni articoli, ma nel dubbio te lo ripeto: fare Seo vuol dire ricercare determinate parole chiave su dato argomento, facendo in modo, attraverso certe tecniche, di posizionarsi primi sulla SERP di Google rispetto agli avversarsi.

Perché ti dico ciò? Semplice: ti ho accennato ad inizio articolo che YouTube può essere considerato un vero e proprio motore di ricerca, dunque, la SEO, è tua alleata anche qui. Usala!

Non proporre contenuti video scadenti, di bassa qualità o improvvisati. La parola d’ordine in questo caso deve essere CREATIVITA‘. Questo vale ancor più per i video brevi, definiti annunci “Bumper”, che hanno una durata massima di cinque secondi. In pochissimi istanti devi dire tutto su di te e stimolare la fantasia del tuo potenziale cliente affinché si incuriosisca e venga da te.

Ricordati di usare sempre la CTA (call to action) giusta ed adeguata all’azione che vuoi che l’utente compia attraverso la visualizzazione della tua ADS.

Come si fa una campagna su YouTube

Per implementare una campagna su YouTube lo strumento che sarà necessario usare è Google ADS. Ovviamente per fare una campagna su YouTube devi avere necessariamente un canale.

Se non ne hai uno puoi seguire le istruzioni cliccando qui per il supporto diretto da parte di Google. Fatto ciò carica il video sul tuo canale e connettilo a Google ADS.

A questo punto vai su Google ADS e segui i passi in basso.

  1. Fai click su “crea una campagna” – > VideoScegli il formato
  2. Imposta le info che YouTube ti chiederò in questo step come: quando vuoi che venga visualizzato il video, l’area geografica, la lingua di riferimento ecc…
  3. Scegli il budget che intendi spendere
  4. Seleziona il video precedentemente caricato
  5. Definisci le caratteristiche che il tuo utente / tipo deve avere e le parole chiave.
  6. Il tuo annuncio è pronto, non ti resta che pubblicarlo.

Adesso puoi iniziare la tua campagna.

Mi permetto un ultimo consiglio: sperimenta con gli annunci. Provane di più generi, più lunghi, più corti, testa la creatività mettendo in piedi un A/B test e scegli un budget commisurato agli obiettivi da realizzare. Testa all’inizio e non strafare, i video con la miglior performance potrebbero valere un maggior investimento.

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Tania Giansante

Appassionata da sempre di lettura e scrittutra, nella vita mi occupo degli aspetti relativi alla comunicazione e all'ideazione di campagne pubblicitarie, con particolare predilezione per le campagne attraverso i canali Social. Gestisco vari profili Facebook e instagram e ne curo il copy e le eventuali sponsorizzazioni. Realizzo contenuti, anche indicizzati Seo, per alcuni blog aziendali, come copywriter. Svolgo attività di Ufficio Stampa, scrivendo comunicati pre e post evento, organizzo conferenze stampa e ne curo le rassegne. Creo presenze digitali per i brand che ne fanno richiesta.

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