Cos’è e come funziona il File Manager: scopriamolo insieme!

Cos’è e come funziona il File Manager

In questo articolo ti spiegheremo, nei dettagli, cos’è e come funziona il File Manager. Sei pronto?

Il file manager o file browser, in termini specifici, è un programma di un sistema operativo che fornisce un’interfaccia grafica per lavorare su un file system.

L’interfaccia grafica della maggior parte dei file manager è strutturata secondo un modello a due pannelli uguali affiancati twin-panel, oppure visualizzano la directory list ed il file list. Questi programmi utilizzano delle chiamate ad altre piattaforme per la creazione, la lettura, la modifica, la stampa o la riproduzione a seconda del tipo del file interessato. Un’altra funzione molto importante del file manager è la gestione dei permessi di accesso al file. Alcuni file manager posso contenere funzionalità ispirate ai browser web, compresi i pulsanti per esplorare la cronologia delle directory visitate e i bookmarks.

Il File Manager, in poche parole, è lo strumento attraverso il quale puoi lavorare su dei file specifici. Per effettuare le modifiche dovrai però conoscere i linguaggi di programmazione in cui essi sono scritti.

È presente all’interno dell’area Sito > Gestione File, con un aspetto leggermente diverso ma con le stesse funzionalità di quello del cPanel; oltre a questo lo troverai anche in altri pannelli.

Nel file manager si trovano file in formato php, css, javascript, alcune immagini ed altro. In questo caso parliamo di file, cioè, i file che costituiscono l’installazione “core” di WordPress , il tuo template, i plugin…

ATTENZIONE: Questi non sono da confondere con i contenuti del tuo sito che si trovano nel database, ovvero: post, pagine, commenti, profili utente, prodotti WooCommerce…

Usando il File Manager disponibile all’interno del cPanel puoi lavorare sui file direttamente dal browser, potrai modificarne i tuoi contenuti, rimuoverli, spostarli, duplicarli, scaricarli, caricarli.

Come funziona il File Manager?

I file che costituiscono il tuo sito sono situati nella directory public_html. Nel caso in cui tu abbia aggiunto altri domini al tuo spazio server ed installato su di essi WordPress, all’interno di public_html troverai tutte le directory correlati ad ogni sito. Fatto ciò, prima di modificare il file giusto, dovrai cliccare sulle cartelle che si trovano sul tuo PC.

Successivamente dovrai fare clic per due volte consecutive sul nome del file interessato, in questo modo sarà automaticamente scaricato sul tuo computer.

Per usufruire delle altre funzionalità – rinomina (per modificare il nome del file), modifica e editor codice – dovrai pigiare sul nome del file ed usare il menu che trovi in pagina.

Le funzioni “modifica” e “editor codice” ti permettono di modificare i contenuti dei file.

Dopo aver effettuato le dovute modifiche all’interno del file, assicurati di cliccare su Salva Modifiche (situato in alto a destra) per assicurarti che queste siano confermate.

Sappi che, oltre ai file, anche le cartelle possono essere spostate, copiate e rinominate. Basterà fare clic sul nome della cartella che vuoi modificare e, quindi, usare gli strumenti che si trovano nella barra in alto.

Ogni cartella all’interno della tua home directory ha dei permessi assegnati ai vari utenti che possono accedervi, le cosiddette “Autorizzazioni”. Se utilizzi un server non ottimizzato per WordPress o – purtroppo – riscontri difficoltà nell’utilizzare il tuo sito, potresti proprio aver bisogno di modificare i permessi. Per farlo ti occorre selezionare la cartella in questione e cliccare “Autorizzazioni” nel menu del tuo File Manager. Se la faccenda ti interessa nello specifico, puoi recarti direttamente al sito ufficiale e leggere la configurazione dei permessi per WordPress.

Inoltre…

Usando File Manager, inoltre, puoi creare nuove directory (cartelle) cliccando + Cartella in alto a sinistra, vedrai che si aprirà un box dove digitare il nome della cartella in riferimento. Se poi accedi alla directory, puoi creare al suo interno nuovi file cliccando + File.

ATTENZIONE: quando crei un nuovo file, assicurati sempre di digitare nell’area il nome seguito dalla estensione del formato di file che vuoi utilizzare; ecco l’esempio: se tu volessi creare un FILE CSS chiamato “LEMIECITAZIONIPOETICHE”, successivamente dovrai digitare LEMIECITAZIONIPOETICHE.CSS.

Fatta questa procedura, dovrai caricare il file all’interno di una directory.

Per concludere, vogliamo spiegarti una funzionalità utile fornita appunto dal File Manager: quella di ricerca. In alto troverai un campo dove potrai digitare il nome del file che vuoi cercare e limitare alla ricerca a tutta la home root, alla directory public_html oppure solo alla directory corrente.

Come hai potuto notare da queste indicazioni, usare il File Manager è davvero semplice e utile.

Per darti più informazioni, abbiamo deciso di integrare anche con l’apertura del File Manager su Android.

Ecco le indicazioni da seguire:

Cos’è e come funziona il File Manager

– Apri il cassetto delle applicazioni di Android (ovvero l’icona che raffigura un riquadro composto da vari quadratini o puntini) e scorri il dito verso l’alto dalla parte inferiore dello schermo per aprirlo;

– se non vedi “File Manager”, cerca “I miei file”, “File browser” o “Gestione file” sul tuo dispositivo. Se hai un’applicazione chiamata “Download”, potresti usarla per esaminare i file e fare clic su tocca ☰ per vedere altre cartelle;

– tocca una cartella per visualizzare il contenuto. Nel caso in cui hai una scheda SD dovresti riuscire a esaminarla toccando il nome della card. In alternativa, puoi pigiare su “Archiviazione interna” o “Memoria interna”;

– il selezionato si aprirà nella sua applicazione predefinita. Esempio: se tocchi una foto, l’immagine si aprirà direttamente nella galleria.

(Certi tipi di file, come documenti e fogli di calcolo, potrebbero richiedere di scaricare un’applicazione aggiuntiva affinché possano essere visionati).

Se – come già detto nelle righe precedenti – usi l’applicazione della Memoria, dovrai seguire queste indicazioni:

– apri le “Impostazioni” del tuo smartphone Android;

– scorri verso il basso e tocca su Memoria. Dopodiché comparirà una lista delle ubicazioni di archiviazione del dispositivo, come scheda SD e memoria interna;

– scorri verso il basso e tocca su Esplora. Nel caso in cui non vedi questa opzione, dovrai selezionare la memoria interna o rimovibile. Fatto ciò apparirà un messaggio di conferma.

– pigia su Esplora per avere accesso ai file e alle cartelle del tuo dispositivo Android;

– tocca un file per visualizzarlo e vedrai, anche con questa procedura, che il file selezionato si aprirà nella sua applicazione predefinita.

Semplice vero?  

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