Differenza tra blog e sito web: tutto quello che c’è da sapere
Differenza tra blog e sito web
Una delle domande più frequenti nel mondo digitale è proprio questa: qual è la differenza tra un blog e un sito Web?
Lo scopo di questo articolo è spiegarti nel dettaglio quali sono le caratteristiche e le differenze delle due piattaforme. Nella maggior parte dei casi, che sia un sito o un blog, l’hosting WordPress può essere sufficiente.
Chi ha deciso di investire online però resta sempre in bilico… Meglio aprire un sito o blog?
Continua a leggere e scopri al meglio le due ottiche!
Un sito web o sito Internet è un insieme di pagine web correlate, cioè una struttura ipertestuale di contenuti informativi che risiede, tramite hosting, su un server web, raggiungibile dall’utente attraverso un comune motore di ricerca e/o un indirizzo web tramite l’uso di browser.
Un blog, invece – nel Web 2.0 e nel gergo di Internet – è una tipologia ldi sito web in cui i contenuti vengono visualizzati in forma anti-cronologica, dal più recente al più lontano.
In genere il blog è gestito da uno o più blogger che pubblicano – periodicamente – contenuti multimediali, in forma testuale o in forma di post, come se fosse un articolo di giornale.
Il sito web statico ha la funzione di descrivere la tua attività in questione con un numero limitato di pagine; in parole semplici, si tratta di un elemento con una home page, un menu di navigazione che soddisfa varie esigenze e ha struttura abbastanza semplice.
Come già spiegato in altri articoli, WordPress offre la flessibilità necessaria per creare dei siti basati su singola pagina, e per strutturare il lavoro in diverse pagine.
Ecco una differenza: con il sito internet può essere utile impostare una pagina statica come home page. Se, invece, punti a qualcosa di più complesso, puoi usare Joomla o Drupal.
Anche se WordPress ha tutte le soluzioni ed è facile da usare.
Hai presente il blog aziendale?
Se prendiamo in riferimento esso per spiegarti che, in realtà, l’imprenditore ha ancora difficoltà ad accettare la possibilità di interagire e parlare con il potenziale lettore.
Il blog, appunto, non è una piattaforma legata ai comunicati stampa, ma uno strumento per parlare con le persone.
Un blog può essere ideale per mettere in moto il processo di inbound marketing, per raggiungere le persone nel momento in cui hanno bisogno di te.
Con questo puoi permetterti di oltrepassare la pubblicazione di pagine commerciali per dedicarti agli articoli ricchi di approfondimenti.
In questo modo il blog diventa un vero e proprio punto di riferimento.
Differenza tra blog e sito web. Come è fatto un blog?
Il blog si presenta con una colonna centrale dove scorrono i contenuti seguendo intervalli più o meno regolari. A destra c’è il sidebar, ovvero una barra laterale, fondamentale per l’equilibrio grafico e strategico del tuo progetto editoriale.
Ecco le principali differenze tra blog e sito web
Nel corso degli anni queste due piattaforme si sono evolute, così come la possibilità di creare sempre nuovi aggiornamenti per contenuti informazionali, e la capacità di produrre dibattiti.
Un aspetto importante riguarda l’inbound marketing, cioè – secondo il linguaggio del web – farsi trovare dalle persone giuste quando hanno bisogno di te.
E su questo il blog riesce benissimo. Infatti, mentre le pagine commerciali rispondono ai bisogni delle persone di acquistare, prenotare e lasciare email per avere altre offerte, gli articoli intercettano le ricerche di chi ha bisogno di informazioni.
Il sito web statico rimane fermo nelle sue 8/9 pubblicazioni che, molto probabilmente, sono quelle che hai creato per racchiudere passaggi commerciali.
La seconda differenza riguarda la capacità del diario di immettere interazioni, discussioni e commenti da affrontare con il cliente in maniera confidenziale.
Differenza tra blog e sito web. Quali sono i vantaggi del blog?
Con il blgo puoi creare una marea di articoli in una logica temporale, mentre il sito web ha un numero limitato di pagine che non riescono ad indicizzarsi e a farsi condividere.
Inoltre con il blog puoi creare interazioni con i lettori, mentre il sito web nom ti permette di effettuare una conversione.
Ti starai chiedendo se è meglio aprire un sito web o un blog, giusto?
I vantaggi sono evidenti. Sappi che non sempre il blog è lo strumento ideale per un determinato business, perché se hai la possibilità di lanciare articoli frequentemente, allora non basta pubblicare un post ogni sei mesi.
Bisogna essere persone costanti e determinate, ciò vuol dire investire nella scrittura e nella promozione dei contenuti.
Senza sottovalutare la pubblicità social: non puoi aprire aprire un blog e sperare che tutto vada per il meglio, senza il contributo di un buon lavoro di scrittura e di social media.
Un altro limite del blog riguarda i processi di acquisto, i quali sono molto articolati.
Il blog diventa difficile da attuare nei processi Business-to-business (B2B), ovvero le transazioni commerciali elettroniche tra imprese, dove gli acquisti seguono logiche lunghe e step complessi.
Le aziende aprono il blog anche per fare branding, cioè l’applicazione delle tecniche di marketing a uno specifico prodotto o marca. Lo scopo, infatti, è aumentare il valore percepito da un consumatore rispetto a un prodotto, aumentando così di riflesso il patrimonio di marca.
Queste caratteristiche però non giustificano le attività finanziarie.
Se hai la possibilità di gestire un marchio, allora ti consigliamo di puntare ad un blog… A patto che ci sia una pianificazione in grado di ottenere dei risultati concreti per la tua azienda.
Non tutti i blog, purtroppo, permettono di vendere, per questo molte aziende mirano ad AdWords ed email marketing.
In conclusione, puoi aprire un blog se hai chiarito gli obiettivi che ti sei prefissato e, soprattutto, se hai la costanza di lavorare h24 per un lungo tempo. Non mesi, ma anni.
La continuità e la pianificazione sono le virtù di un blog!