Strategie di Local Marketing

Strategie di Local Marketing

Nonostante la nostra epoca, grazie all’ evoluzione tecnologica, ai social media e al social media advertising, ci permetta di raggiungere in un attimo e aziende e persone che si trovano dall’altra parte del mondo, negli ultimi anni sta riprendendo sempre più piede l’idea del “local marketing”, cioè di quel tipo di attività che si occupa dei negozi o piccole aziende che operano in un determinato territorio e che fanno affari in quel posto. In buona sostanza del “negozio sotto casa”.

Un po’ un ritorno alle origini se ci pensi. Infatti, in questo caso, per fidelizzare il cliente, non basta solo raggiungerlo con i social, ma c’è bisogno che quest’ultimo entri materialmente all’interno della tua attività

Il local marketing è parte integrante del digital marketing, è un concetto che fa riferimento ai piccoli contesti urbani, ai negozi, alle PMI, agli artigiani, che non hanno bisogno di far conoscere i loro prodotti o i loro servizi a chi si trova geograficamente lontano dalla loro attività ma, piuttosto, a chi vive in un raggio chilometrico circoscritto da essa.

Perché il local marketing è importante

Avrai capito leggendo le righe sopra che avere una strategia di local marketing per un’attività commerciale è importantissimo, soprattutto per aumentare i clienti e il fatturato mensile. Voglio rafforzare il concetto dicendoti che numerose ricerche (te ne lascio qui una di un paio di anni fa molto interessante) hanno messo ben in evidenza come, un numero sempre più elevato di persone, usa il “near me” (“vicino a me”) per cercare qualcosa che si trovi a poche centinaia di metri da lui.

E non è tutto: se prima le ricerche erano ad uso quasi esclusivo dei computer, oggi, la maggior parte delle ricerche, avviene in loco e da smartphone. Non sottovalutare quest’ultimo aspetto, più avanti capirai il perché te lo dico.

Che tu sia il titolare di un bar, un ristorante, il proprietario di una palestra dunque, è assolutamente necessario che tu ti faccia trovare esattamente nel momento in cui queste persone staranno cercando la tua tipologia di attività nella tua zona. Se non metti in piedi una strategia di local marketing idonea e vincente per farti trovare, favorirai i tuoi concorrenti e perderai clienti e denaro.

Come realizzare una strategia di local marketing

Definire una strategia di marketing locale ottimale ti permette dunque di intercettare nuovi clienti. Inoltre, con gli strumenti che i diversi social ci mettono a disposizione, possiamo creare campagne di marketing in aree geografiche specifiche e dettagliate che ti permetteranno di intercettare nuove nicchie di mercato o perché no, ad individuare posti strategici in cui, ad esempio, aprire un nuovo locale.

Per mettere in piedi la tua strategia esistono una serie di strumenti, uno in particolare, che può essere definito quello più potente in assoluto e che fa capo niente poco di meno che a Google e prende il nome di Google My Business. Di questo e della sua eccellenza ti parlerò più aventi nella lettura. Adesso voglio elencarti una serie di elementi che non puoi assolutamente tralasciale per costruire un local strategy ad hoc.

Per mettere in piedi la strategia perfetta dovrai dotarti di:

  • Un sito web che faccia capo alla tua attività: negli anni del digitale chiunque voglia avere informazioni, di qualsiasi natura, si rivolge ad internet e, il modo migliore per farti trovare e per presentarti ai potenziali nuovi clienti, è averne uno completo, aggiornato, con i prodotti o i servizi ben visibili, esattamente come i contatti e, soprattutto, forse l’elemento più importante in assoluto, il sito deve essere responsive.

Che vuol dire responsive? Semplicemente che deve adattarsi perfettamente alla fruizione derivante da dispositivi differenti. Ti ricordi quando ti ho detto che la maggior parte degli utenti fanno ricerche in loco e da cellulare? Ecco, se il tuo sito non è responsive, l’utente, con tutta probabilità, non guarderà il tuo sito, ma si limiterà a buttarci un occhio e a chiuderlo perché avrà difficoltà a visualizzarlo.

  • Social media: apri una pagina Facebook, un profilo instagram, uno su twitter, su Pintrest, scegli tu. Ma fallo in base alle tue esigenze commerciali. Scegli cioè il social che più ti possa risultare utile. Ad esempio, se sei un fotografo, potresti scegliere di iscriverti, oltre che ad instagram anche a Pintrest dove potrai mostrare i tuoi lavori.
  • Motori di ricerca: se i motori di ricerca non ti trovano, non ti troveranno neppure i clienti. Ora, al di là delle tecniche SEO, SEM ecc… che dovrai necessariamente implementare sul sito e sui social, ricordati che esistono della “pagine locali” che puoi e devi compilare, e che i motori di ricerca ti mettono a disposizione.

Sono essenzialmente tre i motori di ricerca più usati in Europa: Google, Yahoo e Bing. Ad ognuno di essi fa capo uno strumento di local strategy di cui ti parlerò tra poco.

Per fare local marketing non dimenticarti del marketing tradizionale

  • Rapporti con la stampa locale: sfruttare il marketing tradizionale nelle strategie local non è da sottovalutare. I quotidiani locali sono letti dalle persone del luogo e, acquistare uno spazio pubblicitario per promuoverti, non è affatto una cosa banale.
  • Pubblicità cartacea: sto parlando di volantini, locandine, brochure, coupon o perché no, di un bel 6×3 da affiggere in uno degli spazi pubblicitari più visibili della tua area territoriale.
  • Il passaparola: Che è sempre una garanzia. Mentre sui social abbiamo le recensioni, fuori abbiamo il passaparola. Se un cliente ti ha cercato e ti ha trovato facilmente, se ha trovato i tuoi servizi all’altezza delle sue aspettative, stai pur certo che parlerà bene di te ai suoi conoscenti che, a loro volta, se dovessero avere bisogno di ciò che offri, si ricorderanno di certo di te.

Le pagine locali

Come ti ho detto sono essenzialmente tre i motori di ricerca usati nel nostro paese. Ognuno di essi mette a disposizione delle pagine che hanno lo scopo di aiutare i punti vendita ad essere trovate durante una ricerca.

Ecco quali sono:

A questi si aggiunge anche FacebooK Location uno strumento che si rivolge principalmente a chi possiede più attività dislocate sul territorio. Con Facebook Locations è possibile collegare la Pagina principale della propria attività alle pagine dei singoli punti vendita.

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Tania Giansante

Appassionata da sempre di lettura e scrittutra, nella vita mi occupo degli aspetti relativi alla comunicazione e all'ideazione di campagne pubblicitarie, con particolare predilezione per le campagne attraverso i canali Social. Gestisco vari profili Facebook e instagram e ne curo il copy e le eventuali sponsorizzazioni. Realizzo contenuti, anche indicizzati Seo, per alcuni blog aziendali, come copywriter. Svolgo attività di Ufficio Stampa, scrivendo comunicati pre e post evento, organizzo conferenze stampa e ne curo le rassegne. Creo presenze digitali per i brand che ne fanno richiesta.

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