Cosa succede se smetti di utilizzare il dentifricio: l’inaspettata reazione del corpo
Lavarsi i denti correttamente è importante per la salute, per farlo è fondamentale anche l’utilizzo del dentifricio, cosa accade se non si usa.
Lavarsi i denti ogni giorno e più volte nell’arco di una giornata è un’azione che va assolutamente compiuta per la salute del cavo orale e dell’intero organismo. Tutti si focalizzano sulla corretta spazzolatura, ma cosa accade se si decide di non usare più il dentifricio.
E’ importante sapere che il corpo avrà una reazione davvero inaspettata, qualcosa che davvero non ci si aspetta e che potrebbe comportare davvero gravi problemi. Cosa accade, dunque, se si smette di usare il dentifricio.
Cosa accade quando non si usa più il dentifricio?
Sebbene secondo gli esperti la cosa più importante per lavarsi i denti in modo corretto è la spazzolatura, che va fatta in modo delicato su ogni dente, anche il dentifricio ha una sua importanza e smetterlo di usare può comportare alcuni problemi.
La pasta dentale è importante per la sua composizione, all’interno infatti contiene il fluoruro, che è uno ione negativo del Fluoro e ha la capacità di evitare che il dente si demineralizzi e in questo modo è meno soggetto a cariarsi. Dunque il corretto uso quotidiano di un dentifricio con fluoruro aiuta a prevenire le carie e chiaramente contribuisce ad avere un alito maggiormente profumato.
E’ importane sapere che non si deve esagerare con le dosi di dentifricio, che in un adulto non dovrebbero superare la grandezza di un pisello e per i bambini un chicco di riso. Inoltre non si deve essere portati a credere che sia la pasta dentale l’elemento fondamentale, sottovalutando l’uso corretto dello spazzolino che resta sempre la cosa fondamentale.
Secondo gli esperti i denti andrebbero lavati almeno due volte al giorno, ancor meglio se lo si fa ogni volta che si mangia qualcosa, in modo da eliminare tutte le impurità. Per prevenire le carie non basta un buon dentifricio, serve una corretta pulizia prima con lo spazzolino e poi con il filo interdentale. Non va poi dimenticata la pulizia dei denti da effettuare ogni sei mesi da un dentista o da un’igienista dentale, attenzione a non confonderla con lo sbiancamento, si tratta di due cose diverse e la prima è fondamentale per preservare la salute del cavo orale.